giovedì 25 giugno 2009

Tralicci / pylons /

Struttura verticale costituita da profilati metallici collegati in un sistema reticolare, usata spec. per sostenere cavi, fili ad alta tensione
(Nicola Zingarelli,Vocabolario della lingua italiana, Bologna:Zanichelli, 2009)

La distribuzione elettrica è l'ultima fase nel processo di consegna dell'elettricità all'utente finale dopo la produzione e la trasmissione.

Generalmente comprende linee elettriche ad alta tensione (tra i 60 e 150 kV), linee a media tensione (tra i 5 e i 25 kV) e linee a bassa tensione (inferiore a 1000 V, normalmente 400 V), impianti di trasformazione AT/MT (cabine primarie), trasformatori su pali o cabine elettriche a media tensione (cabine secondarie), sezionatori ed interruttori, strumenti di misura.

A partire dagli anni '60 la consegna e la distribuzione dell'energia elettrica in Italia veniva svolta in regime di monopolio dall'ENEL; negli anni '90 il settore è stato progressivamente liberalizzato (decreto n°79 del 1999), e attualmente diverse aziende tra cui società private e municipalizzate svolgono il servizio producendo in proprio l'energia o acquistandola da produttori e trasportatori.

Nell'era pionieristica dell'elettricità la produzione era effettuata in corrente continua e la consegna avveniva entro brevi distanze alla stessa tensione. Oggigiorno è utilizzata pressoché ovunque la corrente alternata con il sistema trifase, che permette il funzionamento dei trasformatori e quindi la trasmissione e distribuzione a notevole distanza.
(Wikipedia)
(COZ GAL)



GAL


ROS


ROS


ROS


(SCA)

(SCA)

(SCA)

(SCA)

(SCA)

2 commenti:

  1. Comunque, ad oggi, la distribuzione delle reti di media e bassa tensione viene esercita dall’Enel attraverso la società e-distribuzione, per circa il 90% del territorio nazionale, forse più, i centri dove non insiste la società e-distribuzione sono pochi e sparsi per tutto il paese.

    RispondiElimina
  2. Comunque, ad oggi, la distribuzione delle reti di media e bassa tensione viene esercita dall’Enel attraverso la società e-distribuzione, per circa il 90% del territorio nazionale, forse più, i centri dove non insiste la società e-distribuzione sono pochi e sparsi per tutto il paese.

    RispondiElimina